Isola di Solta

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Solta è una piccola isola nella Dalmazia centrale; si trova di fronte a Split e ad ovest dell’isola di Brac. È ancora l’isola relativamente sconosciuta che vuol dire che c’è molta natura non toccata all’isola. Nel corso della storia, l’isola fu preferita da molti sovrani e artisti come: imperatore Diocleziano, imperatrice Teuta, poeti famosi come Marko Marulic e Petar Hektorovic. Su Solta si può arrivare con il traghetto da Split. Il porto principale sull’isola e Rogac. Il viaggio con il traghetto dura un’ora. Ogni giorno c’è anche il catamarano per Rogac e per Stomorska il venerdì e la domenica. Gli autobus connettono tutte le parti dell’isola; la stazione principale è a Rogac, vicino al porto. Il clima su questa perla dell’Adriatico è secco, specialmente d’estate quando la temperatura nell’ombra è più di 30 gradi. Durante l’anno, la temperatura non va sotto 10 gradi. Il più grande posto dell’isola è Grohote (all’interno dell’isola), poi Rogac, Necujam, Stomorska (a nord) e Maslinica a sud con 7 piccole isole di fronte. Una cosa molto bella sull’isola sono gli asini che la gente locale usa come il trasporto per le cose e persone. Questo animale pigro ma utile, si usa qui da quando i Romani cominciarono a costruire le vie – lasciavano gli asini di fronte a loro a trovare la strada più breve e più facile. Storia dell’isola di Solta: Il nome di Solta viene dal nome antico dell’isola Olinta che significa fichi immaturi. Anche se si può dire che Solta è la bella addormentata, essa fu abitata nei tempi il lirici. Specialmente nei tempi romani crebbe la popolarità dell’isola. I romani spendevano le loro vacanze all’isola. I primi insediamenti si trovavano nella parte interna dell’isola. La posizione geografica dell’isola ha contribuito alla ricca storia dell’isola. Le tracce della presenza dei Romani e Greci sono visibili su tutta l’isola. Sia il conquistatore, paesano o artista, ognuno ha lasciato una traccia del suo periodo – dalla preistoria, antichità e periodo cristiano a quello del dopoguerra. Solta è dal periodo romano conosciuta per il pesce dalla parte meridionale dell’isola. Diocleziano otteneva da qui la maggior parte del suo pesce. Quando le navi mercantili diventarono comuni nell’Adriatico, di solito prendevano la prima preda dalle reti dei pescatori. Come pagamento per il pesce, lasciavano il denaro nelle borse di pelle. Cultura: Ci sono più di 200 resti storici sull’isola come mucchi preistorici, sarcofaghi e mosaici romani, edifici del primo cristianesimo o fortezze rurali. I resti di una basilica cristiana furono trovati a Grohote e Donje Selo. Tra questi due villaggi c’è la chiesa di San Michele con la bellissima fresca gotica (XV secolo). Molte rustiche ville romane sono sparse per l’isola. Una di loro è il castello del XVIII secolo che appartiene alla famiglia Marchi, nel villaggio di Maslinica. La casa memoriale dello scrittore Marko Marulic si trova a Necujam. I pittori Eugen Buktenica, Milan Kalajzic (pittori naif) e Dinko Sule nacquero a Grohote nel XX secolo. I loro dipinti sono principalmente ispirati dai motivi dell'isola, la vita dei pescatori e il mare. Cosa vedere su Solta: Per meglio comprendere la posizione dell’isola tra le isole che la circondano, si dovrebbe arrampicare sulla cima dell’isola, Vela Straza (237 m). Arrampicatevi per la strada facile nell’ombra dei pini. Da lì, avrete delle viste splendide e saprete da dove cominciare a vistare i villaggi. Rogac – dopo essere arrivati, magari vorreste vedere le bellezze di questo villaggio e il porto principale dell’isola. Il più interessante è la capitaneria di porto, distributore di benzina e le baie bellissime con le spiagge Banje, Kasjun, Zustova… Necujam – le attività principali di questo villaggio sono connesse al turismo. È la città più giovane dell’isola. Fu fondata quando erano costruiti i primi alberghi. Da allora, molta accomodazione privata era costruita nella città. È un posto ideale da visitare con la nave. A Necujam, in una delle baie più grandi, non si sente nessun suono dall’isola. Non si sentono neanche i suoni dalla discoteca se non raggiungete la costa. Necujam è il numero uno nel turismo grazie alla connessione quotidiana da Split con il traghetto e le strutture ricettive. Stomorska – il villaggio più antico dell’isola, abitato dal XVII secolo. Oggi è la seconda destinazione turistica più grande all’isola. Si trova in una posizione molto attrattiva. D’estate, è connessa con Split con il traghetto e catamarano due volte a settimana e con la nave da passeggeri qualche volta a giorno. Maslinica – situata all’ovest dell’isola, con 7 piccole isole di fronte. Questo villaggio è perfetto per quelli che preferiscono la pace ed il silenzio. Non ci sono le connessioni con il traghetto o catamarano. È sempre la pace quello che troverete qui. Si può raggiungere con l’autobus da Rogac. Grohote – il villaggio più antico dell’isola. Si trova al centro dell’isola. Grohote, come anche tutta l’isola, è famoso per i pittori naif (Eugen Buktenica, Dinko Sule, Marin Kalajzic). Il villaggio si può raggiugere facilmente per la principale strada dell'isola. È un villaggio romantico, pieno di vecchie case di pietra dei secoli precedenti connesse con le strade di pietra. Visitate anche la vecchia basilica cristiana di San Stefano. Accomodazione su Solta: Accomodazione si può trovare in tutti i villaggi. Com’è già menzionato, a Necujam si trova la maggior parte dell’accomodazione. Siccome i villaggi sono ottimi per una vacanza rilassante, prima di prenotare accomodazione su Solta, si dovrebbe prendere in considerazione quanto è davvero rilassante. Le città di Rogac, Stomorska e Necujam offrono una sorte della vita da città e sono facilmente raggiungibili con il traghetto da Split. Le città di Maslinica e Grohote sono un po’ più volte alla natura. Spiagge su Solta: Lungo 71.3 km di costa, ci sono molte baie e spiagge. Molte di loro si trovano nella bellissima natura. Queste sono alcune delle spiagge più visitate dell’isola: La spiaggia a Necujam – la spiaggia più grande dell’isola, ghiaiata artificialmente. Qui troverete tutto necessario per il divertimento: buffet, fast food, noleggio barche, tennis a tavolo, campi da tennis e scivolo. Questa spiaggia si pulisce spesso ed ha le docce. La spiaggia a Stomorska – la spiaggia è ghiaiosa e si trova vicino al centro del villaggio che è facile trovare. Vicino alla spiaggia ci sono delle rocce bellissime che attraggono i nuotatori. Anche se può essere affollato, le rocce piatte offrono intimità. La spiaggia a Maslinica – l’esempio della natura non toccata. Nel villaggio tradizionale come Smokvica, non c’è equipaggio moderno, non ci sono delle docce… C’è soltanto il mare, il sole e le rocce. Vi sono anche molte baie dove potete nuotare da soli nell’intimità. Ristoranti a Solta: Quasi ogni villaggio all’isola ha almeno un ristorante e un bar. L’offerta dei cibi è tradizionalmente della Dalmazia soprattutto con pasti di pesce e vini ottimi. L’olio d’oliva è di solito fatto a casa come anche la grappa. La maggior parte dei bar si trova a Stomorska. Qui si va per trovare il divertimento notturno. Ci sono anche molte pizzerie, taverne con la musica live e discoteche. È possibile avere il pesce fresco al piatto dato che questa è la città di molti pescatori. Divertimento e vita notturna: Non si può dire che Solta è un’isola da festa; è più un posto per trovare rilassamento. Il clima salubre e la bellezza promettono la pace totale e i momenti piacevoli nell’armonia con la natura. Dunque, se cercate un’isola da festa, dovreste prendere in considerazione l’isola di Pag. Naturalmente, l’isola non manca la possibilità di divertirsi. Nella città di Stomorska ci sono molte feste estive da pescatori. Di notte, molti ristoranti e taverne offrono la musica live. A Necujam, c’è una discoteca per quelli che restano un po’ più lungo. Shopping su Solta: Non ci sono i supermercati o grandi magazzini sull’isola. Troverete i mercati piccoli con i souvenir, cibo e i mercati verdi dove la gente locale vende la sua verdura. Passeggiando per l’isola, vedrete sulle case i segni su cui scrive che si vende il vino fatto a casa, l’olio d’oliva, la grappa…