Dubrovnik-Neretva

Croazia / Dubrovnik-Neretva

La Regione di Dubrovnik e della Neretva è la più meridionale della Repubblica di Croazia. Occupa un territorio di 1.785 km2 ed ha 127.000 abitanti circa. Da un punto di vista territoriale, essa è organizzata in 22 unità amministrative locali, ovvero in 5 Città (Dubrovnik, Korcula, Ploce, Metkovic e Opuzen) e 17 Comuni (Blato, Dubrovacko primorje, Janjina, Konavle, Kula Norinska, Lastovo, Lumbarda, Mljet, Orebic, Pojezerje, Slivno, Smokvica, Ston, Trpanj, Vela Luka, Zazablje e Zupa dubrovacka). La sede dell'amministrazione regionale si trova a Dubrovnik. Durante la sua storia agitata, in quest'area entrarono in contatto ed in conflitto un gran numero di sovranità e di potenze marinare: i Bizantini, i Saraceni, i Croati, i Normanni, i Veneziani, piccoli principati e regni, e poi lo Stato ungano - croato e, per il suo tramite, il Sacro Romano Impero, e poi quelli ottomano, asburgico e napoleonico. In tale area di confine, una piccola città come Dubrovnik riuscì, grazie alla sua abilità politica, a conquistare una forma amministrativa assolutamente autonoma, tanto che per secoli visse come stato indipendente, cioè come Repubblica di Dubrovnik. La specificità del territorio della Regione di Dubrovnik e della Neretva risiede nella sua fascia costiera, stretta e disomogenea, separata tramite un massiccio montuoso dall'entroterra, per interrompersi nella zona di Neum in prossimità della linea del confine statale con la Bosnia ed Erzegovina; nel territorio della vallata della bassa Neretva, invece, esiste un collegamento naturale con l'interno ed una connessione verso nord e con la regione pannonica della Croazia. Il territorio regionale è, così, costituito di due fondamentali unità funzionali: il territorio costiero, relativamente stretto e allungato, con una serie di isole pelagiche o litoranee (le più rilevanti delle quali sono Korcula, Mljet, Lastovo e l'arcipelago delle Isole Elafiti), nonché l'area della bassa Neretva, con il tratto costiero che gravita in quest'area.